Raymond Queneau li ha ironicamente fustigati ... fini a sé stessi, espressione di una letteratura in cui è la forma che fa la differenza. A volte penso lo stesso dei miei post, in cui continuo a ripetere immagini della casa, di volta in volta da prospettive diverse. Una noia mortale. Però questo esercizio dell'occhio per visualizzare "come sarà" questa cascina, ci ha guidato molto e ha aiutato i nostri fornitori, soprattutto Rino, che è stato il protagonista della ristrutturazione e un eccellente interprete del nostro gusto, a indirizzare lo sforzo artigianale verso una visione futura, ma senza i fantascientifici rendering degli studi di architettura.
Questa immagine della sala ci aiuta a posizionare un oggetto o attuare un contrasto di oggetti: il lampadario e il quadro. La parete e il tappeto. Il mio piccolo telescopio invece non c'entra niente.La jotul "jotulona" sembra un po' solitaria e persa nella sala
La combinazione colori con il contrasto del totora, i toni del marrone e l'azzurro carta da zucchero, ripreso ancora dal tappeto di Maisons du monde, è abbastanza ben riuscito. Ci abbiamo provato mille volte ad immaginarlo e ho raccolto veramente tante immagini del genere ... ma si va, OK!
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