Gli operai hanno rialzato il bordo, necessario per dare le corrette pendenze, hanno stuccato il fondo, almeno nella parte meno profonda, e hanno terminato la scala romana, con curiosi gradini di profondità crescente.
Il colpo d'occhio non è male, anche se le erbacce non belle per niente e c'è cemento dappertutto.
Il fagiolo ha una sua ragione, nella squadrata aia e con le superfici finite, con la giardino che farà da quinta sulla valle per Sant'Antonio potremo godere di questo investimento.La breve scala di accesso al solarium abbiamo convenuto tra Ivo, Carlos ed io di metterla in mezzo, tra il muretto più alto e l'angolo dove ci sarà la doccia, in corrispondenza simmetrica della scala romana (qui sotto).
In diagonale, l'altra scala permette l'accesso al piccolo patio dove faremo l'angolo calcetto, altrimenti la Ceci sclera, perchè vuole il suo calcio balilla sempre a disposizione e al fresco. In quell'area posteggerò anche le mie bigonce a rotelle, trasformate in divani da esterni. Il collegamento al solarium avverà tramite una mezza pedata sul termine del muretto
Nessun commento:
Posta un commento
Puoi commentare, se vuoi