La natura leggermente selvaggia di questo territorio ne rappresenta una caratteristica unica ed affascinante velata di mistero e suggestione, là dove il bosco si allunga fino al cospetto delle abitazioni che si aprono in suggestivi scorci tra i rustici e le cascine, tradendone la vocazione agricola e commerciale del luogo. Il folto bosco è un vangelo d’insegnamenti capace di rigenerare e trasferire grandi emozioni. Ricoperto di querce, carpini, aceri campestri e castagni, nella bella stagione sfoggia copiose fioriture di ranuncoli e tarassaco e poi ancora di solidago e salcerella. Non di rado, passeggiando nel bosco, si intravedono scoiattoli, ghiri e piccoli roditori alla ricerca di cibo che corrono sui rami. Integrano la fauna boschiva, poiane dalle spettacolari aperture alari che, facendo capolino nei coltivati limitrofi, si esibiscono in grandiose coreografie d’aria e, poi ancora, i temuti ma altrettanto suggestivi ungulati, ovvero i cinghiali, le lepri, i fagiani e molta altra selvaggina.
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