Un altro dettaglio andato a posto sono le soglie delle finestre: un bella lastra di serizzo con toro, leggermente fiammata, fa la sua figura inserita nella cornice genovese, che sarà chiusa anche sotto, completando il rettangolo. Sempre Davide è l'artista. Il serizzo è una pietra povera, di colore grigio, non bluastra come la luserna dalle lunghe strie colorate. Luserna che per altro c'è sui gradini in entrata ... e ci starà ancora meglio una volta fiammata per fare scoppiare, sfogliare il minerale micaceo in superficie e dargli la caratteristica aria antica. Ma tutto ciò che è povero e umile, nella casa di Corteranzo si inserisce benissimo, come in un castone. Questa è la magia della casa, la sua poesia: un mistero che devo capire bene ancora. E' il nostro amore per la casa che fa apparire tutto bello, o è proprio questa vecchia cascina, con le fondamenta di 250 anni fa, ad avere questa straordinaria proprietà? Io voglio pensare così, anche se conosco benissimo i meriti di Rino e della sua squadra. Credo che il grado di finitura farà poi il resto: le stuccature, il flatting metteranno il tutto in una luce che ci auguriamo si mantenga per molte generazioni.
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