Raccolta dei documenti della ristrutturazione

Il blog per raccogliere la storia della ristrutturazione della "Cà d'la Lunga" a Corteranzo, con foto, idee e documenti utili per chiarire cosa vogliamo realizzare.

domenica 30 settembre 2012

Incredibile, ci ho quasi preso: sala quasi finita

Ah, questo post vale la pena della lettura e della visione, perchè siamo di fronte ad un evento storico: siamo entrati in sala e questa è quasi finita (questione di dettagli).
Venerdì sera ho trovato idraulici, elettricisti, falegnami. Tutti intenti a finire gli ultimi tocchi per la festa di compleanno della Ceciona.
L'arrivo, come prevedevamo dalla cucina ha una sua progressività e spettacolarità che ho cercato di cogliere con le foto in senso orario:
Le poltroncine di Marina sono veramente ben armonizzate nell'ambiente, poi parleremo del colore del tessuto (una botta di fortuna mai vista: abbiamo scelto il tessuto prima di vedere la velatura delle pareti).
 Il tavolo nuovo - acquisto eccellente effettuato dal falegname che ha fornito la Canonica di Corteranzo. Artecasa di Casale, veramente raccomandabile - campeggia nella sua dimensione extra in una posizione ancora da confermare.
Si combina, si combina ... e la velatura tortora è un po' scusa nella fascia in alto, ma  è di grande effetto e ci metteremo uno stencil della Lu per ingannare l'occhio.
La posizione del tavolo è discutibile, anche sei valorizza il tavolo, perchè ci impedisce di sfruttare l'angolo della stufa (si intravede il buco nel pilastro per la canna fumaria) per metterci i divani.
Certo è un sacrificio perchè ci sta bene.
Anche il lampadario che è molto imponente riesce ad arredare senza stufare.
E questa la botta di fortuna. Abbiamo preso il tessuto immaginando il colore della parete: gnanche farlo apposta, tàcheta, la sua nuance. questa è fortuna. Con il tessuto che è molto grezzo, una specie di "corda" ci fodereremo il salottino di Marina, le chiavarine e le sedie impero trovate dalla nonna Iaia nel solito cassonetto differenziato.
... un bell'ambiente dove fare la festa della Cecio. Ecco una scena di divertimento adolescenziale Farsi gli assalti dietro alla porta, buttando per terra l'innavvertita compagna di classe).

giovedì 27 settembre 2012

Vedo, prevedo, intravedo magie ... pareti color tortora

Ricevo ieri la seguente mail con allegata foto da MMS.
Che sarà mai? La parete della sala? Leggo il commento di Ale:
"a me piace molto! E poi la colonna a vista di mattoni questo colore sta da dio..."

E' andata, penso proprio che domani vederemo delle grandissime novità.
E la ristrutturazione della casa volge ormai alla fine.
  • Sono arrivati i pannelli solari - grazie Imar e in particolare  a Sebastiano Bresciani - responsabile della assistenza tecnica - e Luca Ottelli - direttore commerciale che sono riusciti a sbloccare una situazione tecnicamente difficile. Imar è una azienda che merita un futuro straordinario.
  • Ci sono tutte le lampade: George Conforti domani finirà di installare tutto il necessario.
  • Alessandro Tonoli, eroe internazionale dell'idraulica italiana e pur meritevole solutore della questione pannelli ... purtroppo ieri, oggi, anzi domani, chissà, monterà gli ultimi termosifoni e completerà il lavoro.
  • Rino Di Stefano, regista e rifinitore,  vede la luce di questo cantiere durato la bellezza di 18 mesi.
Ma manca qualcuno... e Ivo? Dov'è? Il nostro geometra è sommerso di lavoro e non lo vediamo da un po'.

Ivo vieni a vedere! Ci siamo quasi!

sabato 22 settembre 2012

5. Adelante, Pedro, con juicio: settembre - pavimento della sala

Ecco il pavimento posato, finalmente! Rino ha optato per magatelli intervallati da isolante come sottofondo, ma mi sembra una soluzione eccellente, anche se obbliga a giunture su punti fissi, in corrispondenza dei travetti.  
Ma il risultato, considerata la povertà del legno (abetaccio), è per noi all'altezza delle aspettative, anche se Rino teme che l'abete si imbarchi. Fortunatamente non è nervoso quanto il larice.
Già che c'eravamo, abbiamo ritirato - dopo quasi un anno di magazzino - il nostro lampadario al Tempo Abitato, per posizionarlo e decidere dove mettere il tavolo. Contrariamente alle attese, lo abbiamo messo sul fondo della stanza, tra le due finestre. Il tavolo sarà lungo 2,5 per 1,2 con due prolunghe da 0,6, per uno sviluppo massimo di quasi 10 metri, spazio sufficiente per quasi 16 persone. Basterà per Ale?
Oltre al lampadario abbiamo trovato le corrispondenti appliques.
Ale sembra piuttosto soddisfatta. Abbiamo preso anche una bella e originale lampada di lamiera per il pianerottolo della scala che produrrà una luce radente sul bel muro di pietra e mattoni.






4. Adelante, Pedro, con juicio: Settembre - lato nord

Purtroppo ci siamo accorti che parte della umidità penetrata nella casa dipende dalla filtrazione dell'acqua verso l'infernot, quello sotto il corridoio, e da lì attraverso i muri.
DI conseguenza Ivo e Rino hanno convenuto sulla necessità di fare un marciapiede attorno al lato nord che allontani l'umidità dalla casa. Detto fatto, il prode Rino a organizzato con i suoi collaboratori un lavoro in cemento armato che chiudesse anche tutti gli accessi all'impianto di depurazione.
 Questi sono i lavori in corso.
 E questo il bell'ordine del lavoro finito con la terra riportata. Si comincia a vedere un ordine.





mercoledì 19 settembre 2012

3. Adelante, Pedro, con juicio: agosto - locale hobby

Recita la canzone: "ognuno ha il suo trastulliolà, e vanno là, per far ah ah"Trastulliolà!
E noi pure: il locale hobby, con banco da lavoro, lavandino per la pulizia dei pennelli
Calcetto superprofessional, zio Mario non incluso, ma fondamentale per partita all'ultimo sangue.
 Estetica esterna nobile, grandi finestre, molta luce. Bello, ci piace.





martedì 18 settembre 2012

2. Adelante, Pedro, con juicio: agosto - piano cucina

Che pensata questo piano vedi http://corteranzo.blogspot.it/2012/05/piano-di-lavoro-cucina-arrosto-pollo.html. Cemento grezzo colorato, gambe di cemento, sembrava una passeggiata ... poi un laurà de stupit per metterlo in  piano e stuccarlo, ma per fortuna che c'era Rino.
E fin lì, ce l'abbiamo fatta. Poi due giorni di trattamento finale idro e oleo repellente ... che abbiamo schiantato con un po' di bucce di pesca!!! La superficie non regge l'acido della frutta!
Sissi, sembrava facile. Ma Carlos Cantatore ci metterà una pezza, per nostra fortuna.
 Poi con queste belle bacchette per appendere le tende ci siamo risollevati, mica male.




1. Adelante, Pedro, con juicio: agosto - pergolato

Pensato, comprato travi, montato in ore 3. 
 Finalmente il pergolato completa il lato est della casa conferendo una certa grazia alla vecchia cascina.
Tra il trave e la piglia abbiamo attaccato con ordigni antisismici la vecchia, buona amaca matrimoniale di Corrido, un tempo attaccata al noce secolare e che 16 anni fa accoglieva un Franceschino minuscolo. Con due cuscini a destra e a sinistra il piccolo non poteva andare a nessuna parte e se la dormiva beato, nel '96.
Oggi siamo un po' vecchietti e quindi da babbioni ci mettiamo lì a godercela con la termica della valle che rinfresca, con l'amica Co (amata amica di una vita) e CANE DA BOSNIA Vivi, che sta con la Zama family da Luglio.
Vivi spiega "Me triste, scampata di lager, qui vita da fatica, cibo niente, no dorme, no coccole, no cani amici. Triste destino di cane da Bosnia!". Qui è in un raro momento di allegria. Ma l'avevo sorpresa ed era distratta. E' il cane più fortunato del mondo, ma con un'aria malinconica da vero elemosinante da semaforo con cartello al collo.

Per dare un piccolo tocco di arredo, abbiamo anche appeso il candelabro - vedi "Io so cosa manda in visibilio l'Alina"  e appeso un fregio sulla vecchia porta della stalla.



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