Dopo lunga attesa, finalmente ho avuto una giornata abbastanza calda e asciutta per predisporre i sostegni per le rose.
A sinistra, ho installato un archetto realizzato in ferro da muratore (trattato con il ferromicaceo antiruggine delle ringhiere) realizzato dal nostro simpatico fabbro Mauro Maggiorotti.
L'archetto porterà le rose rampicanti che Francia pianterà giusto il prossimo sabato, con la manutenzione generale del giardinetto.
Sul cavo ho fissato con gomma morbida alcuni tralci di rosa, per altro in pieno rigoglio.
A sinistra, ho installato un archetto realizzato in ferro da muratore (trattato con il ferromicaceo antiruggine delle ringhiere) realizzato dal nostro simpatico fabbro Mauro Maggiorotti.
L'archetto porterà le rose rampicanti che Francia pianterà giusto il prossimo sabato, con la manutenzione generale del giardinetto.
Anche se l'illusione ottica sembra far pendere l'archetto verso l'esterno, posso assicurare che è perfettamente in squadro, a bolla, perpendicolare, come meglio non si potrebbe. il blocco in alto ai travetti del tetto è un incastro brevettato Zamagni, antisismico.
Sull'altra casetta ho invece teso un cavo tra sei piastrine di acciaio, fissate ognuna con tre viti, anche in questo caso per non sbagliarsi in caso di neve e forte vento.Sul cavo ho fissato con gomma morbida alcuni tralci di rosa, per altro in pieno rigoglio.
I tralci fanno una curva morbida e - tra qualche anno costituiranno un bel piede potente per la rosellina della bisnonna Gina che mi ha donato Elisa.
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